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Ravioli del Plin: Un Classico della Cucina Piemontese

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Ravioli del Plin: Un Classico della Cucina Piemontese

  • Difficoltà Difficile

Ingredienti, Preparazione, Storia e Curiosità

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I Ravioli del Plin rappresentano un autentico capolavoro della gastronomia piemontese, creati con pasta all’uovo fresca ripiena di una miscela di carne e verdure. La loro origine è datata al XX secolo nelle regioni del Langhe, Monferrato e Roero, dove vengono conosciuti anche con il nome di “raviole”. Questi ravioli si distinguono per la loro dimensione ridotta rispetto ai tradizionali ravioli e agnolotti, con il termine “plin”, che in dialetto piemontese significa “pizzico”, che allude al gesto caratteristico di pizzicare la pasta per racchiudere il ripieno.

Ecco gli ingredienti principali e le quantità stimate per preparare i Ravioli del Plin, sulla base della descrizione dettagliata:

Per la pasta:

  • Farina 00: 400 g
  • Uova: 4 medie
  • Acqua tiepida: 2 cucchiai (se necessario)

Per il ripieno:

  • Petto di maiale: 150 g
  • Vitello: 150 g
  • Cosciotti di coniglio: 200 g
  • Carote: 1 media
  • Sedano: 1 costa
  • Cipolla: 1 piccola
  • Spinaci: 150 g
  • Scarola: 100 g
  • Parmigiano Reggiano grattugiato: 50 g
  • Uova: 1
  • Brodo (vegetale o di carne): 200 ml (circa, per la cottura delle carni)
  • Olio extravergine d’oliva: 3-4 cucchiai
  • Sale e pepe: q.b.

Per il condimento:

  • Liquido di cottura delle carni: quantità sufficiente per ottenere una salsa
  • (In alternativa) Burro: 50 g, Salvia: 2-3 foglie, Parmigiano Reggiano grattugiato: q.b.
  • (Opzionale) Tartufo bianco: per una variante raffinata

La Preparazione della Pasta

Per preparare i Ravioli del Plin, iniziamo con la realizzazione di una sfoglia di pasta all’uovo. Disporre la farina sulla superficie di lavoro, creando una fontana al centro dove verranno versati uno a uno le uova. Mescolare le uova con un cucchiaio, integrando gradualmente la farina. Se l’impasto risulta duro, è possibile aggiungere un paio di cucchiai di acqua tiepida. Lavorare fino ad ottenere una consistenza liscia e compatta, quindi coprire il tutto con pellicola trasparente e lasciar riposare per un’ora in un luogo fresco e asciutto.

Preparazione del Ripieno

Per il ripieno, occorre tritare grossolanamente carote, sedano e cipolla. Tagliare il grasso da petto di maiale e vitello o richiedere al macellaio di farlo. In una pentola capiente, scaldare alcuni cucchiai di olio e rosolare il petto di maiale e il vitello fino a doratura. In una padella separata, rosolare gli cosciotti di coniglio in un po’ d’olio. Una volta ben dorati, unire le carne in un’unica pentola, aggiungendo le verdure tritate. Condire con sale e pepe, quindi versare un mestolo di brodo o acqua, coprire e cuocere per circa un’ora, facendo attenzione ad aggiungere brodo o acqua se necessario.

Un Mix di Sapori e Aromi

Una volta cotte, estraiamo le carni e lasciamole raffreddare. I vegetali assieme al liquido di cottura verrà utilizzato per condire i ravioli. In parallelo, cuocere spinaci e escarola in una padella con un filo d’olio fino a farli appassire. Se si preferisce, cuocere prima l’escarola per un paio di minuti e poi aggiungere gli spinaci, che richiedono meno tempo di cottura.

Preparazione del Ripieno Finale

Rimuovere le ossa dal coniglio e tagliare il petto di maiale e il vitello a pezzetti. Inserire le carni in un frullatore insieme a uova, vegetali e formaggio, quindi frullare fino ad ottenere un ripieno denso e compatto. È importante regolare di sale e pepe e, se necessario, aggiungere un altro po’ di brodo.

Formazione dei Ravioli

Prendere un pezzo di pasta dal ripieno e stendere una sfoglia sottile. Disporre delle palline di ripieno (circa 20 grammi ciascuna) sulla metà inferiore della sfoglia, mantenendo una distanza di 1-2 cm tra loro. Ripiegare la pasta su se stessa e pizzicare i bordi, assicurandosi che il ripieno sia ben sigillato. Utilizzare una rotella per tagliare la pasta tra i ravioli, creando delle forme rettangolari.

Cottura e Condimento

Una volta formati i ravioli, disporli su un vassoio foderato con un canovaccio infarinato. Utilizzare il liquido di cottura delle carni per ottenere una salsa omogenea frullando le verdure rimaste. Cuocere i ravioli in abbondante acqua salata fino a quando non salgono in superficie, quindi scolarli e condirli con la salsa preparata.

Varianti e Servizio

Esistono varianti della ricetta, come l’uso di cavolo verza nel ripieno e un condimento semplice a base di burro, salvia e Parmigiano Reggiano. Per un tocco più raffinato, i Ravioli del Plin possono essere serviti con burro fuso e una grattugiata di tartufo bianco, un prodotto tipico della zona di Alba. Non dimenticate di assaporare anche la versione con sugo bruno.

Altri Piatti Piedmontesi da Provare

La cucina piemontese offre una ricchezza di sapori e tradizioni. Consigliamo di degustare altre specialità locali come il Bollito misto, il Vitello tonnato e la Torta di nocciole. Ogni piatto è un viaggio nei sapori di questa terra, capace di conquistare anche i palati più esigenti.

In conclusione, i Ravioli del Plin non sono solo un piatto, ma una vera e propria esperienza gastronomica che racchiude la tradizione, il sapore e la cultura piemontese. Prepararli in casa è un modo per riscoprire la storia culinaria di questa regione, ricca di ingredienti freschi e di qualità. La dedizione alla preparazione e alla degustazione di questo piatto renderà ogni occasione speciale e indimenticabile.

L'amichevole Gastronomo di quartiere

Ciao, sono Antonio, noto come L'amichevole Gastronomo di quartiere. Sin da bambino ho coltivato l'amore per la cucina italiana tradizionale. Attraverso l'account L'amichevole Gastronomo di quartiere su ricetteria.it, condivido ricette e segreti culinari per ispirarvi a creare piatti deliziosi. Ogni ricetta è un viaggio sensoriale che spero possiate gustare e amare tanto quanto io amo cucinarle.

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